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Specchia: Un Gioiello Nascosto nel Cuore del Salento

Ci sono tesori nascosti in Puglia che i turisti spesso si perdono? Assolutamente sì. E uno di questi è il suggestivo borgo di Specchia, incastonato tra gli ulivi del basso Salento. Lontano dai classici circuiti turistici, Specchia è un luogo ricco di fascino, storia e autenticità.

Se cerchi la Puglia fuori dai sentieri battuti, Specchia è una tappa imperdibile. Qui non troverai locali alla moda né folle di turisti. Troverai invece un intreccio di vicoli acciottolati, case imbiancate a calce, portali barocchi che sussurrano storie antiche e il ritmo lento di un paese che vive ancora seguendo le tradizioni locali.



A Specchia il tempo sembra rallentare. Puoi perderti tra i suoi vicoli perfettamente conservati—tanto da essere riconosciuto tra i Borghi più belli d’Italia—salire sulla terrazza panoramica del Castello Risolo e lasciarti incantare dal paesaggio di ulivi a perdita d’occhio, oppure sederti in una piazzetta con un caffè in mano e guardare la vita autentica che scorre lenta.

Ma Specchia non è solo bellezza architettonica. È anche esperienza autentica. Quella vera. I forni sfornano ancora il pane come una volta, gli artigiani locali lavorano il legno e il ferro battuto a mano, e le persone sono accoglienti, genuine, sempre pronte a raccontarti una storia o a offrirti un bicchiere di vino fatto in casa.

Un’altra particolarità che rende Specchia speciale è la presenza della cosiddetta “Via dei Frantoi Ipogei”—un affascinante percorso sotterraneo che ospita antichi frantoi oleari dai nomi evocativi come Perrone, Scupola, Francescani Neri e Cicca. Il territorio su cui sorge Specchia è ricco di memorie della vita contadina che, tra il XV e il XIX secolo, animava tutto il Salento. Questi frantoi venivano scavati direttamente nel tufo e servivano per la lavorazione delle olive e la produzione dell’olio d’oliva. Non solo erano economicamente più convenienti da costruire, ma offrivano anche condizioni climatiche ideali per questo tipo di attività. L’olio d’oliva è sempre stato—e lo è ancora oggi—uno dei prodotti simbolo della cucina salentina.

Per chi vuole scoprire la Puglia più autentica—quella che non si trova sulle riviste patinate—Specchia è un luogo che vale la pena cercare. Magari da abbinare ad altri borghi dell’entroterra come Presicce, Ruffano o Tricase, per un viaggio fatto di incontri sinceri, ritmi lenti e sapori veri.

Quindi sì, ci sono tesori nascosti in Puglia che i turisti spesso si perdono. E Specchia è uno di quei luoghi rari che ti restano nel cuore, perché ti fanno sentire parte di qualcosa di più profondo, radicato e davvero indimenticabile.


Specchia: uno dei borghi più belli d'Italia
Specchia: uno dei borghi più belli d'Italia

Festività ed eventi a Specchia:

A Specchia si tengono annualmente diverse festività che celebrano le tradizioni locali. Ecco alcune delle principali:​

  • 9 maggio: Festa patronale di San Nicola di Myra, con celebrazioni religiose e civili in onore del santo patrono.

  • 12 agosto: Notte Bianca di Specchia, un evento culturale e artistico che anima il centro storico con musica, arte e gastronomia fino all'alba. ​

  • 7-8 settembre: Festa della Madonna del Passo, con momenti di devozione religiosa e intrattenimento per la comunità.

  • 21 dicembre: Sagra della Pittula, dedicata alla degustazione delle tradizionali frittelle salentine. ​



Centro Storico di Specchia
Centro Storico di Specchia

Vuoi sapere cosa fare e dove mangiare a Specchia?


Oppure vorresti ricevere un itinerario tra i borghi più belli e poco conosciuti del Salento?


Scrivimi una mail a mypugliaplanner@gmail.com e sarò felice di aiutarti a organizzare un viaggio autentico e su misura per te!



 
 
 

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